I VINCITORI

sezione regionale

L’IMPUTATO di Federico Peduzzi – 12′ – 2010

Per la non convenzionalità nel trattamenti surreale di una tematica quotidiana, resa con una messa in scena propriamente cinematografica, per la buona costruzione del personaggio, nonostante il minutaggio limitato, riuscita anche grazie ad una interpretazione efficace.

sezione cortintesta (nazionale/internazionale)

Vincitori ex-aequo:

GAMBA TRISTA di Francesco Filippi 37

Per il suo sguardo leggero e creativo su temi importanti e complessi, quali la diversità, il bullismo, il razzismo e l’amicizia. Colpisce la fantasia dell’animazione, coniugata con una rara capacità di ambientare il favolistico nel realistico, con una cornice di Bologna e dei suoi portici verosimile e suggestiva.

INTERCAMBIO di Antonello Novellino e Antonio Quintanilla 37

Per la rara capacità di rielaborare il dramma sociale e i rapporti di forza che si instaurano in una comunità che non riesce più a soddisfare i propri bisogni primari, con uno stile secco e privo di enfasi ma di grande cura formale.

Menzioni speciali

IL GARIBALDI SENZA BARBA di Nicola Piovesan 37

Per la capacità di interpretare parodisticamente lo stile dell’action movie, con divertenti trovate e un ritmo serrato e aggressivo.

HABIBI di Davide Del Gan 36

Un cortometraggio che propone un profondo viaggio nella memoria e nei meandri di un’infanzia difficile in un Paese altrettanto tormentato, dove le mine antiuomo fanno esplodere speranze, crescere è un miraggio e sopravvivere un’utopia. Una storia di coraggio, di denuncia e al tempo stesso della complessità di diventare uomini, raccontata con garbo e sensibilità rare.

EL CORTEJO di Marina Seresesky 33

Per l’efficace stile poetico composto da note amare e divertenti. Una piccola storia dall’esito incerto, giocata sul tema del tramonto della vita e su un’ambientazione particolare.

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