Mario Corvini – Salis – Cjc
Formazione
MARIO CORVINI – trombone
CLAUDIO CORVINI tromba
GIANCARLO CIMINELLI – tromba
FABIO TULLIO – sassofoni
ROBERTO SCHIANO – trombone
ELVIO GHIGLIORDINI – sax baritono, flauto
ANDREA GOMELLINI – chitarra
JACOPO FERRAZZA – contrabbasso, basso elettrico
PIER PAOLO POZZI – batteria
guest ANTONELLO SALIS – Pianoforte, fisarmonica
IL PROGETTO
Antonello Salis, uno dei jazzisti più geniali del panorama contemporaneo, ritorna a Frammenti per incontrare il Castelli Jazz Collective, il progetto ensemble residenziale nato in collaborazione con l’associazione Semintesta. Salis, accompagnato da Mario Corvini trombettista fratello di Alberto Corvini, membro del Castelli Jazz Collective, suonerà le musiche di Joe Zawinul. Zawinul, che ha avuto una importanza fondamentale nella svolta elettrica di Miles Davis, ha scritto il brano In a silent way dall’ omonimo disco, una pietra miliare, ed ha fondato insieme ai mostri sacri Jaco Pastorius e Wayne Shorter i Weather Report, una delle formazioni jazz più influenti dello stile fusion.
ANTONELLO SALIS
Nasce il 28/2/’50 a Villamar (Cagliari). Salis inizia a suonare una fisa giocattolo all’età di sette anni, in seguito si avvicina prima all’organo Hammond e di seguito al pianoforte studiando da autodidatta. La scoperta di sonorità differenti lo porta ad imparare e sperimentare l’organo Hammond e ad avvicinarsi al pop/rock suonando in diversi gruppi musicali. La sua carriera oramai trentennale è costellata da collaborazioni eccellenti con alcuni tra i migliori jazzisti del panorama europeo ed internazionale. Per citarne alcuni: Enrico Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Stefano Bollani, Riccardo Fassi, Gérard Pansanel, Roberto Gatto, Pino Minafra, Paolino Dalla Porta, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Michele Rabbia, Paolo Angeli, Javier Girotto, Lester Bowie e l’Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Don Pullen, Ed Blackwell, Billy Cobham, Horacio “El Negro” Hernandez, Han Bennink, Nana Vasconcelos, Cecil Taylor, Pat Metheny, Joey Baron, Bobby Previte, Hamid Drake, Bobby Watson, Minino Garay, Richard Bona, Linley Marthe, Francis Lassus, Joel Allouche e molti altri.
MARIO CORVINI
Nato a Milano il 12/10/67 comincia a studiare il trombone all’età di undici anni con il padre Alberto Corvini, noto trombettista italo argentino 1° tromba dell’orchestra della RAI per trent’anni. Comincia presto a suonare nei locali di Roma: Music Inn, Saint Louis, Billie Holiday, Folk Studio, Caffè Latino, Classico, Palladium, Alexander Platz, Fonklea, Blue Lab, Alpheus, Mississippi, ecc. Il primo contratto professionale lo ottiene nell’86, a soli 19 anni, in RAI in qualità di 1° trombone con l’orchestra di ritmi leggeri della RAI di Milano. Ha collaborato con i migliori artisti nazionali ed internazionali, dal teatro, alla musica leggera italiana, alle partecipazione in alcune importanti colonne sonore cinematografiche e televisive. Solo per citare alcuni: Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Gianni Morandi, Mimmo Locasciulli, Manhattan Transfert, Lionel Rich, Giorgia, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Amii Stewart, Renato Zero, Sergio Cammariere, Flavio Boltro, Roberto Gatto, Danilo Rea, Paolo Fresu, Enrico Rava e tanti altri.
CASTELLI JAZZ COLLECTIVE
I Castelli Romani si dimostrano essere uno straordinario bacino di ricchezze nascoste o inespresse, una autentica fucina di talenti e di opportunità che, se opportunamente veicolate e curate, possono far sbocciare sinergie e progettualità di livello eccelso, in questo caso in ambito creativo ed artistico. Sono infatti decine i musicisti jazzisti professionisti che abitano le nostre città, ma che purtroppo non avevano finora avuto l’opportunità di lavorare ad un progetto continuativo nelle aree della loro quotidianità. Il Castelli Jazz Collective nasce proprio come un progetto residenziale di musicisti professionisti che con il loro lavoro creano un centro di produzione artistica di eccellenza, dove poter non solo proporre concerti di qualità o creare sinergie e incontri creativi tra musicisti della zona, oppure dove far crescere giovani talenti, ma anche un luogo dove poter coinvolgere alle serate musicisti di tutta Italia. Una residenza perenne, un luogo della musica dove nuovo pubblico può crescere e accrescere le proprie conoscenze musicali e dove parallelamente i musicisti si confrontano quotidianamente, avendo così un raro ma fondamentale momento di formazione artistica e professionale. L’orchesta è composta da Roberto Schiano al Trombone, Elvio Gigliordini al sax baritono, Giancarlo Ciminelli alla tromba, Claudio Corvini alla tromba , Piero Simoncini al contrabbasso, Jacopo Ferrazza al contrabbasso, Andrea Gomellini alla chitarra, Pier Paolo Pozzi alla batteria.
Apertura cancelli ore 19.00
Biglietto unico (valido per tutte le serate del festival) 20 € + d.p.
Frammenti 2011
Parco di Villa Sciarra -Via Don Bosco 8
Frascati (Rm)
Info
06 97245570
info@semintesta.it