PER MIA GRANDISSIMA COLPA
per uno studio sul “Confiteor” di G. Testori
Sasha Dvorzova
Emanuele Capecelatro
Regia visiva: Igor Renzetti
Regia: Matteo Davide
Per mia grandissima colpa nasce dallo studio sul “Confiteor” di Giovanni Testori.
Tale lavoro è stato documentato da un video che ha seguito e registrato tutte le fasi di realizzazione. Da questo laboratorio in costante evoluzione, si è sviluppata una dinamica di ricerca e studio su vari piani di elaborazione scenica. Documentare un laboratorio, partendo dal desiderio di una ricerca e di indagine nei linguaggi, crea naturalmente stimoli visivi e suggestioni, le quali si sono tradotte in un breve estratto video-performativo. Ciò ha permesso di sospendere la spazialità del testo e di annullarne il contesto temporale, creando all’interno dello spettacolo un mondo, una dimensione, i quali vanno aldilà di ogni connotazione materiale.
Il percorso che ha condotto il lavoro da studio alla realizzazione di un vero e proprio spettacolo, è avvenuto in maniera naturale, senza artificiosità. C’è una necessità di fondo, una necessità di raccontare la storia di Rino e della Madre, i due unici protagonisti in un mondo-palcoscenico di solitudine.
Una storia senza riferimenti temporali né spaziali, un uomo e una donna che diventano un’unica voce, senza mai dimenticare la propria individualità. Una melodia sottovoce che acquieta il caos della nostra coscienza.