Si è conclusa la “Settimana della memoria”, progetto ideato dall’Associazione Semintesta Teatro, patrocinato dal Comune di Frascati, in scena dal 25 al 30 gennaio all’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini e nel mese di Febbraio nelle scuole di San Cesareo e Ariccia.

Bilancio molto positivo per la manifestazione che, in questa prima fase, ha visto la partecipazione di circa dieci istituti scolastici del territorio e il coinvolgimento di circa duemila studenti di ogni età e classe, dalle quinte elementari ai “maturandi”. Studenti che non sono stati semplici spettatori dello spettacolo ma anche, in qualche modo, protagonisti e coautori.

“La memoria è vivere in un’altra prospettiva”; “la grande sconfitta in tutto è dimenticare”; “la memoria è la nostra grande eredità, un elemento della quotidianità, non dobbiamo ostentarla né sentircene succubi, ma farne tesoro”; ; “chi vive nel passato non rinnova la memoria, ma chi lo ignora distrugge le fondamenta del presente”, questi sono solo alcuni dei “tweet” elaborati dagli studenti partecipanti, frasi o citazioni che sintetizzano la loro visione del concetto di ricordo e memoria, che testimoniano il loro impegno nel riflettere su concetti tanto vasti e complessi ma su cui è obbligatorio soffermarsi, anche e soprattutto alla luce dell’attuale contesto storico in cui viviamo. Tweet che sono stati letti durante lo spettacolo e dai quali spesso è scaturita una discussione che ha visto conduttore e ragazzi dialogare tra loro, rendendo di fatto lo spettacolo interattivo e dinamico, prima di lasciare spazio al racconto dell’inviato da Auschwitz, nipote di un deportato che ha fatto esperienza del campo di concentramento.

Il progetto Settimana della memoria mira a diventare un appuntamento fisso, un’occasione per riconsiderare ogni anno la tragedia della Shoah e il valore della memoria con un approccio differente, alla luce dei cambiamenti storici che sopraggiungono, attraverso i pensieri e lo sguardo sempre diverso dei ragazzi che vi parteciperanno.